Minacce a Capacchione e Saviano. Dopo anni arriva il rinvio a giudizio per Cicciotto ‘e Mezzanotte, l’avvocato Michele Santonastaso e…

5 Luglio 2019 - 21:16

CASERTA (red.cro.) – Il boss del clan dei Casalesi, Francesco Bidognetti, e i suoi legali Michele Santonastaso e Carmine D’Aniello, sono stati rinviati a giudizio per aver minacciato, a marzo del 2008, nel corso di un processo a Napoli, i giornalisti, Rosaria Capacchione e Roberto Saviano.

I tre sono accusati di minacce aggravate dal metodo mafioso. A deciderlo il gup di Roma, Livio Sabatini. Nel procedimento si sono costituiti come parte civile oltre a Capacchione e Saviano, anche la Federazione Nazionale della Stampa, rappresentata in giudizio dall’avvocato Giulio Vasaturo, e l’Ordine dei Giornalisti della Campania. Il processo a carico di Bidognetti e dei suoi avvocati è stato fissato per il prossimo 12 novembre.