Operazione interforze in tre Comuni della valle: 2 denunce, sigilli ad officina

Al termine dell’operazione sono state comminate ammende per 10 mila Euro

SANTA MARIA A VICO/ARIENZO/SAN FELICE A CANCELLO – Operazione di prevenzione dei reati ambientali dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, sequestrati 420 mq di aree, ammende per oltre 200 mila euro.

Nella settimana appena conclusa, l’Esercito Italiano congiuntamente con le Forze dell’Ordine e le polizie municipali, sulla base della programmazione della Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’ Incaricato Filippo Romano, sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta, hanno condotto attività di controllo in decine di attività commerciali, con un imponente dispiegamento di personale e mezzi, anticipato dalla ricerca e sorveglianza del territorio dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto e pattuglie a terra dell’Esercito, oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.

Il 1° febbraio, con ordinanza della Questura di Caserta, il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida Primo Reggimento Bersaglieri, insieme alle Forze di Polizia territoriali, ha operato nei comuni di Santa Maria a Vico, Arienzo e San Felice a Cancello.

Le attività congiunte hanno visto impiegate pattuglie dei Carabinieri della territoriale, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza oltre alle competenti Polizie Locali dei Comuni interessati, alla Polizia Metropolitana Napoli, e al personale dell’Arpac, del Icqrf di Napoli e dell’Asl di Caserta, sequestrando, presso una officina abusiva, 20 mc di rifiuti e complessivi 120 mq di aree di stoccaggio di rifiuti, da cui è scaturito il sequestro dell’attività commerciale. A seguito di varie identificazioni, 2