CASERTA. Il comune fa lo scaricabarile ma ormai la città “annega” sotto la monnezza

CASERTA (luigi vincenzo repola) – Il comune di Caserta, attraverso un comunicato datato 2 settembre, si defila dalle responsabilità sulla mancata raccolta del vetro, del multimateriale e dei rifiuti ingombranti poiché, come scritto nel testo inviato alla stampa, le piattaforme adibite al trattamento di tali frazioni “non vogliono ricevere tale materiale“, aggiungendo che incendi e danneggiamenti di alcuni impianti hanno provocato il “collassamento del sistema di raccolta”

Una spiegazione poco chiara e decisamente non esaustiva che non aiuta il cittadino a capire quali siano i problemi che attanagliano il settore della raccolta e del conferimento delle tre frazioni dei rifiuti, tanto da costringere i casertani ad uno “slalom” dei rifiuti camminando in città.

Girando per le strade del capoluogo, dal centro alle frazioni, non è raro trovarsi di fronte a dei cumuli di “monnezza“, lasciati per strada da alcuni giorni. La protesta dei cittadini si è spostata anche su Facebook e in particolare nei vari gruppi dedicati alla città.

La foto che pubblichiamo, scattata oggi, 7 settembre, e pubblicata nel gruppo Ciochevedoincittà Caserta, è una testimonianza fedele della situazione che la città sta vivendo. Nei commenti e negli altri post pubblicati sul gruppo, sono diversi i cittadini che testimoniano le loro reazioni. Alcuni hanno deciso di pulire autonomamente l’ingresso dei condomini dove abitano, per una questione di decoro urbano e anche per salvaguardare la propria salute.

Nel comunicato, citato all’inizio di quest’articolo e presente nel link in basso, l’amministrazione comunale si difende dalle critiche piovute a raffica, indicando come responsabili dell’emergenza delle ultime settimane “altri soggetti e da altre situazioni“, senza mai specificare i colpevoli di tutto ciò e, nel frattempo, Caserta si sta riempiendo di rifiuti.

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