S.MARIA C.V. VIOLENZE IN CARCERE. “Non ho picchiato nessuno”, legale ex agente chiede la scarcerazione
2 Luglio 2021 - 12:45

SANTA MARIA CAPUA VETERE – L’avvocato Rossana Ferraro, legale di Angelo Bruno, l’ex agente della polizia penitenziaria di 55 anni finito in carcere perchè ritenuto co-organizzatore ed esecutore materiale delle violenze al carcere di Santa Maria Capua Vetere del 6 aprile 2020, ha presentato istanza al Gip Sergio Enea per ottenere la scarcerazione dell’indagato alla luce della circostanza emersa ieri nel corso dell’interrogatorio di garanzia cui Bruno è stato sottoposto. La legale di Bruno ha infatti presentato documentazione relativa al fatto che il 55enne, nel marzo scorso, è stato riformato dal Corpo della Penitenziaria per motivi di salute, a causa di una patologia agli arti; si tratta di un fatto sopraggiunto di cui non erano a conoscenza ne la Procura di Santa Maria Capua Vetere ne il Gip Enea che ha emesso il provvedimento di carcerazione, e che ieri ha interrogato Bruno; un fatto che farebbe venir meno le esigenze cautelari, in particolar modo il pericolo di reiterazione del reato, non essendo Bruno più appartenente alla Penitenziaria. Per il legale inoltre, il quadro indiziario si è notevolmente ridimensionato visto che Bruno, a detta dello stesso agente e del tipo di mansioni che svolgeva in quei giorni, sembra non fosse tra gli agenti con manganelli e caschi, e che appunto non potesse svolgere tali servizi per motivi di salute. Nel corso dell’interrogatorio, l’ex agente, indicato dai detenuti vittime del pestaggio come uno dei poliziotti più violenti, si è difeso a spada tratta respingendo tutte le accuse. “A