Segno positivo per le vendite al dettaglio in Italia, lo confermano i dati Istat

20 Aprile 2018 - 14:11

Gli italiani ripensano gli investimenti dedicando anche piccole quote alla capitalizzazione grazie al trading on line

Crescono in Italia le vendite al dettaglio.

Il commercio da segni evidenti di ripresa innescando un pensiero positivo che non esiterà a trasferire segnali interessanti ai comparti dell’economia e della finanza. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat in Italia il commercio al dettaglio ha compiuto un balzo in avanti dello 0,4%.

Scorrendo i dati forniti dall’istituto di statistica le vendite a febbraio hanno registrato un aumento, rispetto al mese precedente, dello 0,4% in valore e dello 0,9% in volume.

Crescono le vendite di beni alimentari e non

Ad aumentare sono sia le vendite di beni alimentari (+0,4% in valore e +1,2% in volume), sia quelle di beni non alimentari (+0,3% in valore e +0,7% in volume). Gennaio, lo ricordiamo, si era chiuso con un calo dello 0,5% in valore.

“Con riferimento alla tipologia di esercizio della grande distribuzione – sottolinea l’Istat nel documento reso noto l’11 di aprile – a febbraio 2018 il valore delle vendite al dettaglio segna una variazione tendenziale positiva per gli esercizi non specializzati (+0,2%), mentre non si registrano variazioni per quelli specializzati

Tra i primi si registrano variazioni positive sia per gli esercizi a prevalenza alimentare (+0,1%) sia per gli esercizi a prevalenza non alimentare (+2,2%). Tra gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, il valore delle vendite diminuisce per gli Ipermercati (-5,4%), mentre aumenta per Supermercati (+2,1%) e Discount (+5,3%)”.

L’aumento delle vendite al dettaglio può essere visto come un segnale positivo. Le famiglie tornano a spendere un po’ di più come segno di fiducia.

Capitalizzare piccole quote di investimento grazie al trading on line

Gli italiani ripensano gli investimenti dedicando anche piccole quote alla capitalizzazione.

Dati recenti confermano che in periodi di crisi economica chi sceglie di investire i propri risparmi percorrere strade alternative e gli italiani sembrano dimostrare grande interesse per le soluzioni legate al web.

Per questo motivo si avvicinano al trading on line, considerando che potrebbe essere la soluzione per ottenere utili anche investendo cifre non troppo elevate.

Come funziona il trading on line?

L’universo degli investimenti si muove sempre più spesso su binari alternativi, che utilizzano strumenti di ultima generazione. Fra le soluzioni maggiormente utilizzate chi intende investire anche piccoli risparmi sceglie le soluzioni offerte dalle piattaforme multimediali messe a disposizione dai broker, che consentono di operare nel trading on line. Ma come funziona il trading?

Il trading online consente anche a piccoli investitori di realizzare un profitto utilizzando strumenti finanziari sui mercati nazionali ed internazionali a partire dal forex, il mercato dedicato alle valute.

Differisce dagli investimenti a lungo termine perchè consente di operare anche nell’arco di periodi brevi. Per poter operare è necessario appoggiarsi ad una banca o ad un broker ed aprire un conto corrente.

Le operazioni vengono messe a punto grazie ad una piattaforma multimediale ma prima ancora di effettuare interventi veri e proprie si consiglia di utilizzare la versione demo, grazie alla quale operare in maniera virtuale, senza utilizzare denaro.

L’uso di una demo consente di impratichirsi e studiare i mercati sui quali si intende fare trading. Il broker assicura al trader un percorso di conoscenza dei mercati e delle operazioni fornendo informazioni dettagliate, offrendo strumenti, strategie, tecniche e corsi per poter imparare.