11 ARRESTI. Con un sms rubavano dati e soldi dai conti Postepay e non solo. Spendevano tutto da Leroy Merlin per rivendere: SEQUESTRO DA 150 MILA EURO
7 Ottobre 2025 - 09:53

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AVERSA – I carabinieri sono riusciti a beccare un gruppo di undici persone, dieci in carcere e una ai domiciliari, che facevano parte di una banda ben organizzata tra Giugliano e Napoli.
Secondo quanto scoperto dagli inquirenti della procura di Aversa Napoli Nord, il gruppo comprava su internet delle liste piene di dati personali, tipo nomi e numeri di conto, e poi prendevano di mira soprattutto gli anziani. Il loro trucchetto era ingegnoso: prima mandavano dei messaggi che sembravano della banca, dicendo che c’era un movimento sospetto, e poi chiamavano facendo apparire sul display il numero vero della banca.
Quando la vittima rispondeva, loro fingevano di essere impiegati dell’istituto di credito e con le scuse più fantasiose – tipo “dobbiamo proteggere i suoi soldi dagli hacker” – riuscivano a farsi dire tutti i codici segreti: quello della carta, il PIN, e pure quei codici temporanei che arrivano via SMS.
A quel punto il gioco era fatto. Attraverso queste credenziali, gli indagati effettuavano acquisti di materiale di grande valore – come elettrodomestici, trapani, condizionatori, caldaie e cavi elettrici – sul sito di Leroy Merlin, per poi farli ritirare rapidamente nel punto vendita di Giugliano da corrieri compiacenti e rivenderli tramite una rete di ricettatori.
Le indagini, condotte in collaborazione con American Express, Leroy Merlin, Poste Italiane, PayPal, Intesa Sanpaolo, UniCredit e BNP Paribas, hanno permesso di ricostruire 22 episodi di truffa consumata e di bloccarne numerosi altri grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri. L’operazione della polizia ha portato al sequestro di computer, soldi contanti e anche orologi di lusso, per un valore totale di più di 150mila euro.