Francesco Capuozzo, corteggiato dal centrodestra, conferma il suo impegno con “Maddaloni nel Cuore”

4 Aprile 2018 - 00:00

MADDALONI – Due o tre cose rapidissime, altrimenti se, come si sul dire, “pisciamo lungo” i lettori di annoiano e l’articolo non lo leggono.

Prima notizia: un soprendente Bruno Cortese ha contattato il Pd di Maddaloni per chiedere un incontro e un confronto. L’emoticon da utilizzare è quello degli occhi strabuzzati.

Cavolo, questo non ha capito niente: Giuseppe Razzano, Maurizio Reitano ed altri hanno rotto con il Pd e lo vogliono battere nell’urna dopo che l’estate scorsa Angelo Campolattano ed Enzo Santangelo conquistarono la segreteria e tutti gli altri organismi.

A quanto se ne sa, Razzano e Reitano avrebbero risposto all’uomo scelto da MICHELE FARINA che loro non si siederanno mai a un tavolo di confronto con questo Pd e che se lui vi vuole andare, ci vada da solo.

Abbiamo la sensazione che questa cosa sia destinata ad evaporare.

Seconda ed ultima notizia: Andrea De Filippo riunirà le liste che lo hanno già appoggiato l’anno scorso e a queste chiederà il lasciapassare per l’accordo con i democrat senza simbolo.
A questa riunione sarà presente anche Francesco Capuozzo, che di voti, nel giugno scorso, ne ha presi proprio tanti e che negli ultimi giorni era stato corteggiato anche da Franco Merola e dalla Forza Italia di Magliocca e anti-Zinzi.

Al riguardo Nicola Corbo, designato candidato sindaco, si è molto raffreddato quando, parlando con i suoi alleati storici, cioè con la famiglia Sferragatta, ha compreso che questa non sarebbe venuta meno alla parola, sancita da un documento politico ufficiale, data ad Andrea De Filippo.

Per il momento, è tutto.