CORONAVIRUS. CAMPANIA. Abbiamo un problema: mai così pochi tamponi dal 28 aprile. DATI NAZIONALI. Su 321 nuovi contagi, il 74% è in Lombardia

3 Giugno 2020 - 17:45

Numeri, confronti e cifre su tutti i dati disponibili rilasciati dalla Protezione Civile per la Campania e l’Italia

CASERTA – E’ di 869, con un calo di 21 rispetto a ieri, il numero di persone che in Campania sono ancora malate di covid-19. Il numero dei tamponi analizzati ieri e resi noti nel report di oggi è di soli 2.020 (il dato più basso dal 28 aprile, quando furono analizzati 1.839 tamponi), per un totale regionale di 208.854.  Il rapporto del contagio (tamponi diviso nuovi positivi, che oggi sono 12) è dello 0,59%, una percentuale in che aumenta, una ripresa che se dovesse ripetersi nei prossimi giorni inizierebbe ad essere preoccupante (CLICCA PER LEGGERE IL NOSTRO APPROFONDIMENTO

).

Cala di 30 unità unità il dato relativo ai ricoverati nei reparti covid-19 ordinari, che si abbassa fino a toccare quota 206. Sono tre i posti letto che si liberano nei reparti terapia intensiva delle strutture della nostra regione, arrivando a quota 4. Un numero che rende un vero e proprio spreco i quasi 13 milioni spesi per montare gli ospedaletti modulari di Salerno, Napoli e Caserta, a cui vanno aggiunti almeno 7/8 milioni per le strumentazioni necessarie al funzionamento, che De Luca ha voluto fortemente ma che non verranno utilizzati per questo scopo, così come il covid center di Maddaloni, ormai vuoto.

Cresce di 12 unità il numero dei contagiati da coronavirus che si trovano in quarantena domiciliare, per un totale di 709. Questo incremento non va letto necessariamente con un’accezione negativa, poiché spesso riporta il numero di malati che dagli ospedali vengono rispediti a casa, dopo il miglioramento della loro condizione di salute.

Dall’inizio dell’epidemia, sono 415 decessi, 2 in più rispetto al report di ieri, mentre i guariti sono 3.537 (+33). Il dato delle persone sottoposte a tampone almeno una volta nella nostra regione è pari a 101.664, +1.395 nel giro di 24 ore. Questa cifra è importante perché ci dimostra quanto sia mappato il virus ma, ahi noi, la Campania è ancora ultima in Italia per persone analizzate rispetto alla popolazione.

IL DATO NAZIONALE

I 321 nuovi positivi di oggi e i 37.299 tamponi effettuati in un giorno portano il rapporto del contagio al 0,86%. Il dato di oggi è in crescita rispetto ai giorni scorsi, dove era stato sempre sotto lo 0 e 8 per cento.

Complessivamente, dall’inizio dell’emergenza, sono risultate positive 233.836 persone, con 3.999.591 tamponi analizzati. Attualmente risultano positivi e sono curati dal Servizio sanitario 39.297 (-596) pazienti. I guariti sono 160.938, cioè 846 in più rispetto a ieri. I deceduti nelle ultime 24 ore sono stati 71, un incremento rispetto ai 55 di ieri, dato che porta il totale delle vittime a 33.601.

Passiamo alle colonne gialle, cioè nelle varie categorie dei positivi assistiti: i ricoverati nei reparti covid ordinari sono complessivamente 5.724 (-174). Sono 55 i posti letti liberati nelle Terapie Intensive in Italia. Dunque, si attestano a 353 i malati da covid in Rianimazione.

In quarantena domiciliare si trovano 33.202 positivi, 367 in meno rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore, i casi analizzati nel nostro paese, cioè le persone sottoposte per la prima volta al tampone, sono stati 20.035, per un totale di italiani testati pari a 2.497.337. 

Degli 321 tamponi positivi rilevati oggi, 237 provengono dalla regione Lombardia. E’ una dato assolutamente preoccupante, che arriva proprio nel giorno della riapertura tra le 20 regioni d’Italia. Infatti, il 74% dei nuovi positivi italiani provengono dalla Lombardia. Aggiungendo a questo dato anche il numero di nuovi positivi di Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Liguria, si arriva a 289 casi di contagio nelle 5 regioni del Nord più colpite. Parliamo del 90% di tutti i nuovi contagi avvenuti in Italia.

LA TABELLA DI OGGI