CARCERE DI S.MARIA C.V. Sale la tensione: proteste delle detenute supportate da altri 150 reclusi

2 Luglio 2020 - 16:45

SANTA MARIA CAPUA VETERE –  Disordini sono stati registrati ieri e oggi nel reparto Senna del carcere di Santa Maria Capua Vetere, che ospita detenute per reati associativi. Secondo quanto riferisce Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria), ieri le circa 50 detenute del reparto Senna hanno protestato per “la sospensione delle videochiamate in tutte le sezioni sottoposte ai circuiti ad alta sicurezza“. Oggi la protesta è proseguita e, aggiunge Fattorello, “a dar man forte alle rivoltose è stato il reparto Tamigi con circa 150 detenuti classificati Alta sicurezza. La protesta messa in atto è particolarmente violenta, con rifiuto di rientro dai passeggi, incendi e distruzione di suppellettili. Il personale della Polizia penitenziaria attende ordini e regole di ingaggio chiare da parte delle autorità preposte alla gestione di tale evento critico,con liberatoria di eventuali responsabilità sull’applicazione dell’articolo 41 dell’ordinamento penitenziario, come invece verificatosi per i noti fatti che qui non siamo a ripetere. Il Sappe – conclude Fattorello – è stato, é e sarà al fianco dei colleghi in divisa e contro alle spettacolarizzazioni e comizi dei vari garanti che soffiano sul fuoco“.