CORONAVIRUS. CAMPANIA. De Luca alza il muro: “Stop agli spostamenti tra province”. Ma il coprifuoco alle 23 ancora non c’è

21 Ottobre 2020 - 00:56

CASERTA – “Con decorrenza dal 23 ottobre 2020, al fine del contenimento dei rischi di contagio correlati alla mobilità sul territorio, ai cittadini campani è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di residenza o domicilio abituale verso altre province della Campania, fatti salvi gli spostamenti connessi ad esigenze – la cui ricorrenza andrà autocertificata sotto personale responsabilità, ai sensi del DPR 445/2000 -relative a: -motivi di salute; -comprovati motivi di lavoro; -comprovati motivi di natura familiare; -motivi scolastici e/o afferenti ad attività formativee/o socio-assistenziali; -altri motivi di urgente necessità. È in ogni caso consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio abituale”. È quanto si legge nell’ordinanza n.82 della Regione Campania, firmata dal presidente Vincenzo De Luca.

 

La Regione ha chiesto al Ministro della Salute di “disporre la sospensione di ogni attività dalle 23 alle 5 del mattino e degli spostamenti dalle 24, a partire dal prossimo fine settimana, sull’intero territorio regionale”.

 

Quindi, da venerdì, se le cose resteranno così, sarà impossibile spostarsi da Orta di Atella e Frattaminore, comuni confinanti ma di due province diverse. Ma sarà possibile, ad esempio, girare per tutta la notte per il centro di Caserta o in qualsiasi altra città presente nella provincia di residenza.