S.MARIA C.V. Ciccio e’ Brezza racconta: “Ecco chi è l’imprenditore che mi portò nello studio di Nicola Leone. Parlammo di…”

8 Agosto 2021 - 13:30

SANTA MARIA CAPUA VETERE (g.g.) – Continua la nostra lettura dei verbali di interrogatori di Francesco Zagaria, detto Ciccio e Brezza, da un anno e mezzo circa collaboratore di giustizia. Oggi proveremo a fare un senso alla perquisizione che doppio pentimento di Zagaria, ha subito ad opera della Dda, lo studio dell’avvocato Nicola Leone, noto politico della città, con antichi e consolidati interessi dentro e attorno alle cooperative che hanno gestito e gestiscono i parcheggi pubblici a pagamento di Santa Maria Capua Vetere.  Francesco Zagaria dichiara di aver conosciuto Nicola Leone e di averlo incontrato presso il suo studio di avvocato, accompagnato dalla imprenditore locale Franco Sparago.

Che questi gli avrebbe chiesto se fosse parente di Alessandro Zagaria e che lui, Ciccio e Brezza, lo avrebbe pregato di non fare nessun cenno al summenzionato Alessandro Zagaria di quel loro incontro. Una conversazione durante la quale Ciccio e Brezza avrebbe chiesto a Nicola Leone di entrare nel sistema dei lavori pubblici della città. Poi il solito caos che contraddistingue di solito le dichiarazioni di questo pentito, per il quale Leone era in Amministrazione con Biagio Di Muro, sul quale operava proprio Alessandro Zagaria. In effetti Leone assessore ai Lavori Pubblici ci è diventato nel 2016 con la amministrazione di Antonio Mirra. Con Di Muro era consigliere di maggioranza e in giunto c’era il suo fedelissimo di allora e di oggi Carlo Russo. Entrambi erano amici di Alessandro Zagaria così come CasertaC’e ha più volte dimostrato pubblicando l’ ormai famosa foto che immortala Leone, Carlo Russo e Alessandro Zagaria nel ristorante fu famiglia di quest’ultimo, a Casapesenna.

Poi altri riferimenti a presunti appoggi elettorali dati a Di Muro ma anche a Leone. Insomma le solite dichiarazioni incasinate, in quello che si può ormai definire, “Ciccio e Brezza style” A un certo punto dell’interrogatorio, Zagaria fa anche cenno alle elezioni comunali del 2016, quelle vinte proprio dalla coppia Leone – Mirra in cui avrebbe appoggiato qualcuno, che solo per deduzione potrebbe essere Nicola Leone o candidati da questi indicati, visto che dalla relazione tra le domande del pm e le risposte di Ciccio e Brezza emergono solo frasi smozzicati lontane anni luce da una trattazione chiara . Insomma, dopo il riferimento alle elezioni del 2011, quello associato alle elezioni di 5 anni dopo è solo un cenno, dentro a una matassa intricata e probabilmente anche intrigata, che le domande della Dda non contribuiscono a dipanare anche in questo interrogatorio.