TEANO. Nicola Di Benedetto e Rosaria Pentella salvano il sindaco D’Andrea. Ecco com’è passato ieri sera il bilancio

TEANO (Pietro De Biasio) L’ok al bilancio consolidato in consiglio comunale di ieri con un solo voto di scarto, 8-7: decisiva l’assenza di due consiglieri di opposizione, Nicola Di Benedetto e Rosaria Pentella. Nonostante le tante polemiche della vigilia il sindaco Dino D’Andrea e la sua amministrazione resistono agli “attacchi nemici” ed al “fuoco amico”. Il sindaco D’Andrea contattato per un commento ha rilasciato la seguente dichiarazione.

“Tutte le teorie che volevano supporti esterni non ci sono state e la maggioranza compatta ha approvato il bilancio consolidato. Questo era l’ultimo step per i concorsi infatti già lunedì saranno nominati i primi 3 dirigenti art.110. L’ex capogruppo Landolfi ha fatto un gruppo a parte, penso sia solo una pretestuosità politica e una strategia anche all’interno del PD. Per questo motivo – continua il primo cittadino – ho deciso di prendere una pausa di riflessione e congelare la tessera del PD perché non posso accettare una sfiducia da parte di un membro prima capogruppo e poi assessore del PD. Non me la sento più di far parte di un partito in cui uno dei maggiori esponenti voto contro il consolidato che in parte ha redatto lui stesso. Non mi sento più a casa mia, –

Durissime invece le dichiarazioni dell’ex assessore Pierluigi Landolfi che ha incalzato il primo cittadino con un intervento deciso: “Le mie dimissioni non sono un fulmine a ciel sereno ma l’estrema ratio ad una situazione ormai insostenibile. Il Sindaco ha perso il contatto con la Città, i cittadini di Teano non si fidano più di lui”. Poi aggiunge: “Il dato politico che viene fuori dal Consiglio Comunale è che questa amministrazione non ha i numeri per andare avanti. Le proposte della maggioranza sono state approvate solo per via dell’assenza, giustificata, di Di Benedetto e Pentella che, fino a prova contraria, non sostengono questa amministrazione. Credo sia opportuno che il Sindaco ne prenda atto”. Quali potrebbero essere le conseguenze che senz’altro ci saranno, ancora non è dato sapere.