Ecco il nome del presunto omicida dell’imprenditore Raffaele Cavaliere

SAN CIPRIANO (l.d.a.) – L’omicidio di Cavaliere ha destato grande scalpore, era molto noto, viveva e lavorava nel modenese.

Cavaliere, è stato trovato senza vita nella propria vettura, un’ Alfa 156, in via Emilia Est nella serata di martedì 12 giugno. Subito gli inquirenti e la polizia di stato hanno avviato tutti gli accertamenti, per ricostruire gli ultimi attimi di vita dell’uomo e per risalire all’identità dell’assassino.

Le celeri indagini dirette dal Sostituto Procuratore Marco Niccolini, hanno portato all’individuazione del  presunto colpevole. Si tratta di un socio, 50enne originario della provincia di Avellino, ma residente a Modena. La Squadra Mobile in queste ore hanno proceduto al fermo di Pietro Ragazzo, pregiudicato per reati contro il patrimonio, muratore, socio della ditta “Millennium Srls” di Modena, la società di Cavaliere.

Il movente dell’omicidio sarebbe da ricondurre presumibilmente a cause di carattere economico-lavorative, infatti vi erano stati numerosi alterchi fra i due, specie alla luce della decisione della vittima di chiudere la ditta. Le indagini sono state condotte attraverso l’analisi dei tabulati telefonici, della vittima, l’analisi delle immagini di alcune telecamere di sorveglianza, che conforterebbero i sospetti degli inquirenti, delle responsabilità di Ragazzo, ritenuto responsabile dell’omicidio di Cavaliere, avvenuto con un catter, arma ritrovata dagli investigatori.

Durante la conferenza stampa svoltasi a Modena, è emerso che l’arma del delitto è stata ritrovata in possesso proprio di Ragazzo. Inoltre lo stesso si sarebbe fatto venire a prendere in auto da almeno una persona (che è stata ascoltata) non lontano da dove poi è stato trovato il cadavere dell’imprenditore casertano.