Rivendevano farmaci rubati, gli “ansiolitici dello sballo”, ai giovani. Scoperti dai Nas di CASERTA: 2 arresti e altre 8 misure cautelari
12 Aprile 2022 - 10:11
CASERTA – Figurano anche le benzodiazepine, farmaci diventati tristemente noti perché utilizzati dai giovani come “ansiolitico dello sballo”, tra le medicine che un gruppo di dipendenti “infedeli” rubavano dal magazzino della ditta dove lavoravano per rivenderle ai loro clienti, guadagnando, insieme con i loro faccendieri, circa 400 euro al giorno: è quanto hanno scoperto i carabinieri del Nas di Caserta che hanno notificato a dieci persone altrettante misure cautelari (due arresti ai domiciliari, sei divieti di dimora e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) emesse dal gip di Napoli Nord su richiesta del locale ufficio inquirente coordinato dal procuratore Maria Antonietta Troncone.
I reati ipotizzati sono, a vario titolo, furto aggravato ed esercizio abusivo della professione di farmacista e commercio di medicinali guasti o imperfetti.