CASERTA. Cgil e Piazze del Sapere ricordano Mario Pignataro a dieci anni dalla sua scomparsa

15 Settembre 2022 - 18:30

Pignataro durante un comizio negli anni ’50

Domani, con inizio alle 17.30, presso la sede sindacale di via Verdi il convegno “Per una storia del Sindacato di Terra di Lavoro: il contributo di Mario Pignataro“. Tra i relatori Gianni Cerchia.

CASERTA Domani, con inizio alle 17.30, la CGIL di Caserta e l’associazione culturale Piazze del Sapere si ritroveranno presso la sede sindacale di via Verdi per il convegno “Per una storia del Sindacato di Terra di Lavoro: il contributo di Mario Pignataro” per commemorare la figura di questi nel decennale della sua scomparsa. Come si apprende dalla locandina dell’incontro, che pubblichiamo, molti ed autorevoli i relatori e gli ospiti. In particolare evidenziamo la presenza dello storico, professor Gianni Cerchia, che molte ricerche e da tempo conduce sulla storia sociale e sindacale del dopoguerra casertano e non solo. Oltre a quella di Giancarlo ed Ilaria Pignataro, figlio e nipote del commemorato.

Nella foto, in primo piano, il figlio di Mario Pignataro, Giancarlo, noto architetto del capoluogo, già vicepresidente dell’ordine professionale e già segretario della sezione cittadina di Italia Nostra. In entrambi i ruoli si è sempre distinto per la difesa e la valorizzazione del nostro territorio

In questa sede possiamo solo dare qualche cenno della figura eminente  di Mario Pignataro, ma la sua vita esemplare per la fede nei propri ideali dovrebbero spingere ad approfondire la sua conoscenza anche per trarne una lezione per il presente.

Mario Pignataro in una foto d’epoca assieme con Giorgio Napolitano, ben riconoscibile sulla sinistra

Nato a San Leucio, a soli vent’anni s’iscrisse con trasporto all’allora PCI e, dopo l’esperienza di organizzatore degli operai serici, entrò a far parte della Segreteria della Camera del Lavoro di Caserta di cui fu segretario dal 1958 al 1961. Più volte incarcerato e processato per aver organizzato le lotte sociali degli anni ’50, s’impegnò anche nell’attività politico istituzionale come consigliere comunale a Caserta dal 1947 al 1950 e poi dal 1960 al 1980.

Giornalista e saggista, pregevoli sono state  le sue pubblicazioni sull’economia casertana, delle quali vanno certamente ricordate per la loro ampiezza e la profondità dell’analisi la “Storia economica della provincia di Caserta 1945-2005” suddivisa in quattro volumi, e “L’economia casertana 1993-1997” che riceverà il premio Alberto Beneduce.

Amico personale di Giorgio Napolitano, militò con lui nella federazione provinciale del P.C.I. di Caserta allorché il futuro presidente della Repubblica, negli anni ’50, ne fu segretario.

La locandina del convegno