Dopo oltre 20 anni i giudici hanno deciso: “Negozio da abbattere”

S/ La storia riguarda una concessione edilizia emessa nel 2000

ORTA DI ATELLA – Il Consiglio di Stato ha deciso di dare ragione al comune di Orta di Atella in un procedimento relativo a una concessione edilizia nel 2000 e poi annullata dall’ente cittadino.

La storia riguarda il comune atellano e la famiglia D’Ambrosio, relativamente a un fabbricato per uso commerciale costituito da una cantina, il piano terra e il primo piano, oltre, poi, al sottotetto.

Il TAR della Campania aveva già respinto il ricorso della famiglia ma, nei giorni scorsi, è arrivata la decisione del Consiglio di Stato.

Più che il fatto in sè, ciò che fa storcere il naso, restare interdetti è che una storia dell’abbattimento di un negozio, nata nel 2000, si chiuda poi a 22 anni di distanza.