Va in ospedale due volte per un gonfiore addominale. Il giorno prima rimandato indietro, muore 24 ore dopo. APERTA UN’INCHIESTA

SESSA AURUNCA – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo sul decesso all’ospedale di Sessa Aurunca di un 56enne, residente della Casa Alloggio Villa della Rocca di Rocca d’Evandro e originario di Alife.

La denuncia è stata presentata dai familiari, che hanno scoperto per telefono della scomparsa di P.M., a seguito di un improvviso arresto cardiaco.

Sarà effettuata un’autopsia sulla salma all’istituto di Medicina Legale dell’ospedale civile di Caserta, come disposto dal pubblico ministero, Valentina Santoro.

LE ULTIME ORE DELL’UOMO

I fratelli del 56enne lo avevano trovato in buone condizioni l’ultima volta che gli avevano fatto visita, circa due settimane fa.

La prima notizia su un peggioramento dell’uomo arriva nella serata di mercoledì 25 gennaio, quando il medico che presta servizio nella Residenza informa i familiari del trasporto e poi ricovero di M.P..

Già il giorno precedente, però, il 24 gennaio, l’uomo aveva manifestato un gonfiore addominale, che aveva provocato la chiamata il 118 e

Trattato nella struttura ospedaliera sessana, il 56enne era stato rimandato indietro, presso Villa della Rocca.

Come detto, il giorno dopo l’uomo era tornato al San Rocco, dove è spirato a causa di un arresto cardiaco. Una tragica notizia data ai familiari dal medico di Villa della Rocca per telefono.