Padre e figlio complici di scippatori: mezza famiglia sotto processo
29 Maggio 2023 - 20:25
Assolti perché il fatto non sussiste. È questa la pronuncia del Giudice Monocratico del Tribunale di Aversa-Napoli Nord, Sara Iaccarino, nei confronti di D. P. F. e D. P. L.
Secondo l’ipotesi accusatoria, che è stata smentita dall’approfondimento dibattimentale, i congiunti avrebbero favorito la commissione del reato di furto con strappo, meglio noto come scippo, commesso nel comune di Casal di Principe.
L’Ufficio di Procura, infatti, li accusava di favoreggiamento personale per aver sviato le indagini eseguite dalla Stazione dei Carabinieri di Frignano. Il Pubblico Ministero, durante la sua requisitoria, aveva chiesto l’emissione di un verdetto di condanna pari ad un anno di reclusione per entrambi gli imputati.
Secondo la ricostruzione della Procura di Napoli Nord, c’erano elementi utili a carico degli stessi tali da provare la responsabilità in riferimento al fatto contestato.
La difesa ha evidenziato quanto la ricostruzione operata dall’Accusa fosse erronea, tesi accolta dal Giudice tanto da pronunciare formula assolutoria nei confronti dei congiunti. Gli imputati, nel corso del giudizio, sono stati difesi dagli avvocati Gaetano Petrone e Raffaele e Gaetano Crisileo.