SAN FELICE GATE. Sconto di pena per Auriemma , condannato Francesco Petrone. Assolto Clemente De Lucia
12 Giugno 2023 - 13:26
Per De Lucia, già assolto in primo grado, – dopo sette anni e un mese di reclusione patito – arriva anche la riabilitazione totale
SAN FELICE A CANCELLO – Due condanne ed un’assoluzione. Così si chiude il processo in Appello a carico dell’ex vicesindaco di San Felice a Cancello Francesco Petrone, dell’ex dirigente Felice Auriemma e dell’ex consigliere comunale Clemente De Lucia, quest’ultimo assolto. Coinvolti tutti nello scandalo della tangentopoli sanfeliciana.
La Quarta Sezione penale della Corte d’Appello di Napoli ha concesso uno sconto di due anni nei confronti di Auriemma (condannato in primo grado a 5 anni e 8 mesi) con la prescrizione di alcune imputazioni e la riqualificazione della corruzione in corruzione per un per un atto contrario ai doveri d’ufficio: l’ex dirigente ha incassato 3 anni e 8 mesi. Ridotta anche la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici (da perpetua a 5 anni). Confermata, invece, la sentenza pronunciata dal gup Minio per l’ex vicesindaco Petrone: 2 anni e 8 mesi. Auriemma e Petrone dovranno pagare anche le spese di giudizio per le parti civili, rispettivamente il Comune di San Felice a Cancello ed Antonio Scialdone, di recente eletto sindaco a Vitulazio.
Per De Lucia, già assolto in primo grado, – dopo sette anni e un mese di reclusione patito – arriva anche la riabilitazione totale.