Ancora uomini violenti: incendia il portone della ex moglie. Sul suo comodino trovato un coltello a punta affilata
11 Dicembre 2023 - 11:29
Il 65enne è stato arrestato. I due ex coniugi sono separati da 18 anni
SAN FELICE A CANCELLO – È accaduto ieri a San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, dove un 65enne è stato arrestato dai carabinieri per atti persecutori e danneggiamento a seguito di incendio.
L’uomo, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma attraverso immagini riprese da un sistema di videosorveglianza, durante la notte tra l’8 e il 9 dicembre, con del liquido infiammabile e una torcia incendiaria ha dato fuoco al portone d’ingresso dell’abitazione in cui vive la ex moglie, da cui è separato dal 2005.
A denunciare l’accaduto la stessa vittima che ha anche raccontato di aver subito, nel tempo, una serie condotte che le hanno ingenerato un perdurante stato d’ansia e di timore per la propria incolumità al punto di costringerla a cambiare le proprie abitudini di vita.
Secondo quanto riferito dalla stessa vittima, il motivo di tale persecuzione, sarebbe da attribuire al fatto che l’ex marito, anche a distanza di anni, non accettata il fatto che lei, sebbene con provvedimento del giudice della separazione, continui a vivere nell’abitazione coniugale della quale l’uomo rivendica la proprietà.
L’uomo è stato quindi arrestato e associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere. Nel corso della perquisizione domiciliare, nella sua camera da letto i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un coltello a punta affilata con lama di cm 20 che era poggiato sul comodino della camera da letto.