FALSE FATTURE. Condanna definitiva per imprenditore casertano
3 Aprile 2024 - 12:15
Confermato il verdetto emesso dalla Corte d’appello
LUSCIANO -. Condanna irrevocabile per false fatturazioni, nei confronti dell’imprenditore Angelo Cantone, 82 anni.
E’ quanto stabilito dalla la Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso presentato dall’imprenditore contro la sentenza emessa dalla Corte d’appello di Napoli lo scorso 13 giugno.
Il ricorrente contestava la convivenza con suo figlio Luciano, ritenendola non vera, ma secondo la Corte di Cassazione, i giudici di Napoli hanno correttamente acquisito la documentazione necessaria, che, invece, dimostrava la convivenza effettiva tra padre e figlio al momento della notifica dell’avviso di conclusione delle indagini nel 2017.
Secondo la Corte Suprema le condotte di Cantone unitamente alla summenzionata circostanza dimostrava la sua volontà di sottrarsi alla conoscenza del processo. Pertanto, la sentenza della Corte d’appello di Napoli è stata confermata con le motivazioni rese note alla fine di marzo.