CAMORRA. Hanno fatto soldi col bonus 110%, con lo spaccio e con il pizzo: a processo il figlio del boss Martinelli e altri 5
29 Maggio 2024 - 10:27
SAN CIPRIANO D’AVERSA – Emilio Martinelli, figlio del Boss Enrico e nipote di Vincenzo Schiavone O Petillo, Gianluca Alemanni, Luigi Annibale, Marco Testa, Remigio Testa, Luciano Carpiniello ed Emilio Mazzarella saranno processati perché accusati di associazione mafiosa.
A differenza degli altri, Emidio Martinelli ha deciso di affrontare il processo con rito abbreviato, condizione che, in caso di condanna, potrebbe portarlo ad uno sconto di pena di un terzo.
Il processo è scaturito dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Caserta, coordinate dalla D.D.A. di Napoli, nel corso delle quali sono emersi elementi che hanno consentito di ricostruire il riassetto del clan dei casalesi e i legami tra i diversi gruppi confederati, operanti ciascuno nella propria zona.
Secondo quanto emerso dall’inchiesta dell’antimafia di Napoli, avrebbero messo in piedi una attività criminale, con Martinelli che rappresentava “il vero e proprio referente del clan dei casalesi per i traffici di droga, le estorsioni ai danni di commercianti, il noleggio delle auto e le truffe relative al bonus 110% nel territorio di San Cipriano di Aversa“.