Una sambuca ogni tre tiri persi alle slot. Alla fine sviene e finisce in ospedale. Ecco cosa ha detto in ambulanza

5 Luglio 2024 - 18:32

CAPUA – Non puoi prendertela solamente con la Dea bendata se tu ti metti dinanzi alle macchinette mangiasoldi e tra una moneta e l’altra ti scoli mezzo bar. Perché così vai a finire che confondi i fiori con le ciliegie, oppure i libri di Book of Ra per l’orsetto lavatore.

Premi il bottone, tiri la manovella e non ci capisci un tubo.

Uno si può ubriacare dopo, per la felicità di aver vinto o per la disperazione, anche se a pensarci bene il giocatore incallito non vince mai e si dispera poco perché va a caccia di nuove monete per riempire le proprie tasche riprovarci.

A questa anomala categoria di giocatori appartiene un soggetto, C.L., poco più che trentenne, di Capua, che l’altra sera questo ha fatto in un locale di Santa Maria Capua Vetere, dove è schierata un’ampia batteria di slot.

Fuori dal locale, dopo aver perso naturalmente tutto, è letteralmente svenuto, cadendo al suolo. Sul posto si è recata subito un’ambulanza del 118, proveniente da Aversa per l’occasione.

Il giovane uomo è stato costretto ad un ricovero perché i sanitari pare abbiano avuto difficoltà a riprendersi. Nota di colore, il ferito continuava a ripetere di dover tornare al bar perché, forse tra i rumori dell’ambulanza e fumi dell’alcool, si sentiva sicuro di avere nelle mani la combinazione giusta per la pentola d’oro del leprecauno

(leggi qui cos’è).