Negozio irregolare, il Tar conferma la chiusura
7 Luglio 2024 - 09:00
Provvedimento emesso nell’agosto 2023: ora la decisione del giudice
AVERSA – I giudici amministrativi hanno confermato la chiusura di un’attività commerciale ad Aversa, respingendo il ricorso presentato da Restart S.r.l. e Tu.Nic S.r.l. contro il Comune.
L’ottava sezione del Tar Campania ha infatti deciso di sostenere il provvedimento emesso dal Suap (Sportello Unico per le Attività Produttive) nell’agosto del 2023, che ordinava la cessazione immediata della media struttura commerciale.
Il Comune normanno aveva già disposto un annullamento in autotutela dei permessi necessari per l’apertura dell’attività. Annullamento, secondo i giudici amministrativi, giustificato dall’applicazione del Regolamento edilizio comunale, che permette nei piani interrati e seminterrati soltanto l’uso come “magazzini e autorimesse”. Inoltre, la legge consente l’annullamento d’ufficio anche oltre il termine di dodici mesi se il provvedimento amministrativo è stato ottenuto tramite false rappresentazioni dei fatti.
Le società ricorrenti, Restart S.r.l. e Tu.Nic S.r.l., avevano chiesto l’annullamento del provvedimento del Suap e dell’annullamento in autotutela dei permessi. Tuttavia, i giudici del Tar Campania hanno ritenuto legittima la decisione del Comune di Aversa, confermando così la chiusura dell’attività commerciale.