TUTTI I NOMI. Violenze al Pinto durante Casertana-Foggia. 14 tifosi sotto processo

Sei supporter pugliesi e otto dei falchetti rinviati a giudizio

CASERTA – Si è conclusa la fase delle indagini relative agli episodi di violenza che ha visto coinvolti nei tafferugli 14 tifosi ritenuti responsabili degli scontri nel derby Casertana – Foggia dello scorso 4 dicembre 2024.

Il giudice per le indagini preliminari Grammatica del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha rinviato a giudizio 14 tifosi, otto della Casertana, sei del Foggia, per gli episodi di violenza avvenuti prima e dopo il match valido per il campionato di Serie C.

I tifosi casertani imputati sono Salvatore Fedele, Lorenzo Russo, Ciro Fiore, Maurizio Gatto, Benito Isone, Giuseppe Farina, Vincenzo Lubrano e Dinis Yuvchyk.

Sei i pugliesi coinvolti: Daniele Leone, Mario Domenico Russo, Francesco Berlingieri, Sergio Perekhodko, Roberto Braccio e Antonio Turi.

Tutti e 14 sono accusati, vario titolo, di lancio di materiale esplodenti, fumogeni, di aver invaso il campo e di aver sfondato un cancello dello stadio Pinto.

Yuvchyk, tifoso rossoblù, è accusato anche di lesioni e resistenza pubblico ufficiale per avere aggredito uomini della polizia.

Quella sera, nello stadio Alberto Pinto, una struttura in grado di ospitare 12mila persone, la partita fu interrotta dal lancio di fumogeni e bombe carta da un settore all’altro, seguita dall’invasione della pista di atletica e dal danneggiamento degli spalti.

Durante l’intervallo un ultras della Casertana venne ferito da un manipolo tifosi del Foggia, restando esanime a terra privo di sensi.

Le indagini hanno consentito di individuare ed identificare otto sostenitori della squadra di casa e sei tifosi ospiti.

All’appuntamento i tifosi dei falchetti si presenteranno con i loro avvocati, Bruno Moscatiello, Piergiorgio Mazzuoccolo e Gerardo Marrocco.