S.C. JUVE CASERTA. Solo fumo negli occhi: ma chi è il proprietario di questa società?

CASERTA – Forse a Pezza delle Noci qualcuno ritiene che i casertani abbiano l’anello al naso. Forse pensano che i casertani siano fessi, o peggio ancora scemi.
Hanno raccontato bugie per anni, e talvolta abbiamo anche fatto finta di non capire che non stavano dicendo la verità. Abbiamo sorvolato fino a che è stato possibile farlo, fino a che il livello di sopportazione non si è saturato. Ora però è il momento di dire basta.
Credono e cercano di abbindolarci con un comunicato, che potrete trovare in calce, dove si elenca il nuovo organigramma dello Sporting Club Juvecaserta. Soliti volti noti: alcuni bravi e professionali, alcuni di un’altra era geologica, altri ancora forse poco presentabili per la loro incoerenza. Ma tant’è e ne prendiamo atto. Ma, dicevamo, qui credono di ‘farci fessi’: perché che Tizio sia il preparatore, Caio il Presidente Onorario e Sempronio l’allenatore ha rilevanza fino ad un certo punto.
Ma in questa società, sponsor a parte, chi è che ci mette i soldi? Chi detiene le quote societarie? È un solo socio o è un gruppo di imprenditori?
Produrre questo comunicato stampa senza dare questa informazione di vitale importanza è totalmente inutile.
I tifosi bianconeri, già maltrattati e calpestati, avranno il sacrosanto diritto di sapere ufficialmente se alla guida della loro società c’è una persona perbene, un miliardario, un letterato, un camorrista o un ergastolano?
Questi/o signori/e avrebbero/avrebbe dovuto presentarsi mesi fa, metterci la faccia, ed ancora non l’hanno/ha fatto. Forse perché hanno/ha ancora scritta sul volto la vergogna di quello che hanno/ha fatto.
Ebbene sì, se non ci si presenta è perché ci si vegnogna, sintomo inequivocabile del fatto che si sa benissimo di aver commesso un’atrocità, di aver ucciso la squadra del cuore di tutti i casertani.
Così si continua ad operare senza farsi vedere, senza farsi nominare, nel pieno stile di chi ha la codardia nel sangue.
Ed “a questo gioco al massacro, io non ci sto”, citando il compianto Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.
Forse prima o poi qualcuno si sveglierà dal torpore, forse prima o poi qualcuno avrà il coraggio di prendersi delle responsabilità per quanto accaduto l’anno scorso. Forse. Ma solo forse.

Ruben Romitelli

“Decò Caserta comunica di aver definito i ruoli dirigenziali e tecnici del club nonché il roster che prenderà parte al prossimo campionato di serie B di basket. Al vertice dell’organigramma societario il presidente onorario Gianfranco Maggiò e l’amministratore unico Antonello Nevola, che ricopre anche l’incarico di general manager; Carlo Giannoni è il segretario generale e responsabile dell’ufficio stampa, mentre l’addetto alla segreteria è Umberto Palmiero. Giancarlo Zaza d’Aulisio si occuperà dei rapporti con gli Enti istituzionali, Antonio Mataluna della logistica e del settore giovanile mentre Gianfranco Natale è il dirigente addetto agli arbitri. Responsabile tecnico della Decò Caserta è Massimiliano Oldoini, che si avvarrà della collaborazione degli assistenti Fabio Farina e Federico D’Addio, e del preparatore fisico Pasquale Tancredi. Il settore sanitario sarà coordinato dal dr. Giovanni Barone, mentre il settore fisioterapico è affidato a Donato Eremita”.

La formazione della Decò Caserta sarà costituita da: 

L’undicesimo ed il dodicesimo componente la formazione, giusto quanto previsto dai vigenti regolamenti federali, proverranno, a rotazione, dalla formazione under18.