La Provincia di CASERTA perde i finanziamenti per 8 scuole per 15 minuti di ritardo. Duro botta e risposta tra l’assessora regionale e Giorgio Magliocca

8 Agosto 2018 - 19:53

CASERTA  – (g.g.) Ieri, CasertaCe, in esclusiva ha dato la notizia dell’esclusione degli 8 progetti, presentati fuori dai termini dall’amministrazione provinciale e che avrebbero dvuto essere finanziati, per altrettanti istituti scolastici, dal piano triennale della Regione.

Magliocca ha cercato di recuperare quella che è una gaffe evidente dei suoi uffici, chiedendo alla Regione una sorta di ripescaggio forzoso, coatto attraverso l’applicazione di un criterio discrezionale in modo da ammettere a finanziamento i progetti esclusi. 

Rispetto a questa posizione è intervenuta, stamattina, l’assessora regionale alla pubblica istruzione Lucia Fortini “È fuori dalle regole. – sentenzia la Fortini – Il nostro unico interesse è far frequentare agli studenti e a tutti gli insegnanti e al personale addetto della Campania, istituti sicuri e a norma. Per questo, abbiamo inserito nel bando in questione il soccorso istruttorio, affinché la disattenzione di un Ente non mortifichi una intera comunità.Il fatto che l’esclusione dei progetti presentati dalla Provincia di Caserta – continua l’assessora – sia avvenuta per soli 15 minuti di ritardo fa rabbia a tutti, ma di sicuro non si può accusare la Regione Campania di questo ritardo. Abbiamo lavorato tanto per realizzare il nuovo Piano triennale 2018/2020 per l’edilizia scolastica grazie a cui investiremo centinaia di milioni di euro per mettere in sicurezza gli istituti. Nei confronti della comunità scolastica di Caserta siamo stati particolarmente attenti quando abbiamo aiutato tutti i Licei, gli istituti tecnici e professionali, a rischio di chiusura, con un contributo straordinario di 40.000 euro. Non era una nostra competenza, ma quando si tratta di diritti, la Regione Campania non arretra mai di un passo“,

conclude Fortini.

Alla Fortini ha controreplicato il presidente della provincia Magliocca che ieri, subito dopo l’uscita della notizia su CasertaCe, che forse ha sorpreso pure lui, ha parlato di un difetto alla piattaforma informatica per la spedizione dei progetti. “Abbiamo le prove in nostro possesso – dichiara il presidente della Provincia – di come la piattaforma regionale sia andata in panne fino alla 13.15, con i termini che scadevano alle 13; non chiediamo favoritismi ma solo di essere posti nelle stesse condizioni degli altri. Per questo stiamo pensando di impugnare la determina dirigenziale davanti al Tar per dimostrare tutte le inefficienze dell’Assessorato regionale“.

Insomma, solo 15 minuti. E’ vero che le regole vanno rispettate, ma anche con gli autovelox si dà un 7/8% di margine. Riteniamo che 15 minuti rispetto all’importanza della questione e alla penalizzazione che ne avrebbero gli studenti di queste 8 scuole possono anche essere un problema superabile.