S. MARIA C.V. Spari nel rione, ordinanza bis per Buonpane
18 Ottobre 2024 - 08:04
Contestata l’aggravante del metodo mafioso
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Tentato omicidio di Michele Fuschetto, contestata anche l’aggravante del metodo mafioso a Cristian Buonpane indiziato di aver esploso un colpo di fucile in pieno volto alla vittima.
Fischietto si trovava in via Firenze, nel rione Sant’Andrea dei Lagni, a bordo della sua autovettura quando Buonpane, stando a quanto ricostruito dalla polizia, lo raggiunse ed esplose un colpo di fucile colpendolo in pieno volto. Cristian Buonpane fu rintracciato nei pressi delle abitazioni di Luigi Santacroce, 52 anni, finito anche lui in manette ma non a causa dell’agguato. In casa sua gli agenti hanno trovato due fucili calibro 12 a canne mozze, una pistola semi-automatica, 40 cartucce ed un chilo di cocaina suddivisa in dosi oltre a 4.500euro in contanti.
Anche per Santacroce è contestata l’aggravante del metodo mafioso. L’arma con cui avrebbe sparato Buonpane sarebbe tra quelle che Santacroce custodiva nella sua abitazione, risultata rubata poco prima dell’uso a Caiazzo. Fischetti dopo essere stato attinto dal colpo esploso si diede alla fuga, a piedi. Rintracciato e trasportato d’urgenza, dai sanitari del 118, all’ospedale civile di Caserta. Sottoposto ad un delicato intervento chirurgico un occhio venne “salvato” mentre l’altro è il risultato compromesso