TUTTI I NOMI E IL VIDEO. ARRESTI A CASERTA E SAN NICOLA. In manette Franco Biondi, obbligo di firma per il fratello Giulio. Imprenditori ai domiciliari
31 Ottobre 2024 - 14:47
CASERTA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 9 persone (5 agli arresti domiciliari: Franco Biondi, il funzionario del comune di Caserta, Michele Amato, gli imprenditori Francesco Cerreto, Giuseppe Fazzone, Raffaele Antonucci; 4 all’obbligo di presentazione alla p.g., Giulio Biondi, Giuseppe Cerullo, Giovanni Andrea Mingione Domenico, Natale, tre imprenditori).
Sono ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di “associazione per delinquere”, “falso in atti pubblici” e “turbata libertà degli incanti” Il provvedimento cautelare riflette gli esiti di un’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, riguardante la Pubblica Amministrazione e, in particolare, l’affidamento di lavori a gestione diretta dei Comuni di Caserta e San Nicola la Strada.
Le investigazioni hanno consentito di far emergere – nella fase delle indagini preliminari – un quadro associativo secondo il quale gli indagati avrebbero creato un “accordo-cartello” di imprese che, con la correità di pubblici ufficiali dei due Comuni, avrebbero alterato o turbato il normale e lecito andamento delle aggiudicazioni di lavori pubblici – prettamente per la cura del verde, in entrambi i Comuni – per un importo complessivo stimato in oltre 500 mila euro.
È stato disvelato un vero e proprio fraudolento “sistema gare”, consistente nella scelta “ad hoc” delle ditte da invitare (tutte facenti parte del “cartello”) – con la classica tecnica dell’invito a partecipare rivolto a consapevoli ditte “spalla” – ciascuna già consapevole del proprio “turno” di aggiudicazione, in base al quale, pertanto, nelle procedure per le quali non erano interessate omettevano di presentare l’offerta, oppure la presentavano con minore ribasso, così da risultare economicamente svantaggiosa rispetto a quella che, preordinatamente, si era deciso doveva aggiudicarsi la gara.
Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli odierni indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva e che la misura cautelare è stata adottata anche a seguito del vaglio degli interrogatori preventivi degli indagati medesimi.
Sono finiti gli arresti il dirigente del Comune di Caserta Franco Biondi, il funzionario del comune di Caserta, Michele Amato, gli imprenditori Francesco Cerreto, Giuseppe Fazzone, Raffaele Antonucci. Obbligo di presentazione, invece, per Giulio Biondi, dirigente in pensione prima al comune di San Nicola, fratello di Franco, gli imprenditori Giuseppe Cerullo, Giovanni Andrea Mingione Domenico, Natale.