TERREMOTO A CASERTA E PROVINCIA. Panico e migliaia di persone in strada

16 Agosto 2018 - 20:36

CASERTA – E’ durata pochissimi secondi, ma l’ultima scossa di terremoto avvenuta alle 20:19 si è sentita nettamente anche a Caserta città. Nelle zone tra Maddaloni, Marcianise, San Nicola la Strada anche ai piani bassi. Tanto lo spavento e migliaia di persone si sono riversate per strada. Si è trattato di una replica, purtroppo con magnitudo superiore (e questo rappresenta la novità di questi nostri tempi, visto che in passato le scosse successive alla prima, la più grave, erano sempre di entità inferiore) a quella registrata nella notte tra il 14 e il 15 agosto. Una replica perché l’epicentro è in pratica lo stesso cioè  Montecifone in provincia di Campobasso. In quel caso, la magnitudo era stata del 4.7 mentre stavolta si è arrivati a   5.2 e questo spiega anche perché a Caserta e provincia la scossa si è avvertita in maniera ancora più forte rispetto a quella della tarda serata di martedì. Giusto per dare un parametro, il disastroso terremoto di Amatrice superò di poco la magnitudo 6, anche se queste valutazioni lasciano il tempo che trovano perché le conseguenze di un terremoto non sono solo legate alla forza che si sprigiona dalle viscere della terra, ma anche dalla sua durata e dalla profondità in cui si localizza l’epicentro. Il 14 sera per esempio era avvenuto a 19 chilometri sotto terra. Quello di stasera non si sa ancora perché il sito dell’istituto nazionale di geofisica è stato preso d’assalto e al momento è bloccato.