Uccide il fratello e ne ferisce un altro: “Vizio parziale di mente” per l’omicida

I fatti nel febbraio del 2024 quando Danilo Melillo uccise il fratello al culmine di una lite

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

GIOIA SANNITICA – “Vizio parziale di mente” E’ stato questo l’esito della perizia psichiatrica eseguita nel corso delle indagini su Danilo Melillo e depositata nel processo che lo vede imputato per l’omicidio di Alessio Melillo, 24 anni, e per il ferimento dell’ fratello, Giovanni, 22 anni, a Gioia Sannitica.

Nel corso dell’udienza dinanzi alla Corte d’Assise presieduta da Marcella Suma con a latere Honorè Dessi, i legali dell’imputato hanno depositato la perizia di parte dalla quale emergerebbe “una incapacità parziale dell’ imputato nel momento del compimento del fatto”. Si torna in aula nel mese di aprile per una ricognizione di atti e documenti.

La tragedia si consumò il 24 febbraio, 2024, a Caselle, frazione di Gioia Sannitica, quando l’imputato raggiunse il fratello Alessio con numerose coltellate strappandolo alla vita e ferendo l’altro fratello, Giovanni, di 22 anni, che venne ricoverato prima all’ospedale di Piedimonte Matese e poi successivamente all’ospedale di Napoli.  Danilo si diede alla fuga ma venne rintracciato nella notte nei pressi del luogo della tragedia e confessato il delitto.