Mediofondo del Castello 2025: Della Rocca vince l’assoluta, Risca prima tra le donne.
2 Giugno 2025 - 18:30

Successo pieno per la 4ª tappa del Mtb Campania Championship. Grande partecipazione e organizzazione perfetta. Tutti i podi di categoria Mtb ed e-bike.
MIGNANO MONTE LUNGO (Pietro De Biasio) – Non serve la retorica, non qui. Non in un posto dove la strada si stringe tra querce antiche e salite che non fanno sconti, dove l’asfalto finisce presto e comincia il racconto vero: quello fatto di fango, ghiaia, fatica. La «Medio Fondo del Castello» non è una gara da catalogo, ma una di quelle che si ricordano perché non somigliano a nessun’altra. È andata in scena domenica 1° giugno, ottava edizione con partenza dal Castello Ettore Fieramosca, e già quello basterebbe per darle un tono. Ma non è il tono, è il passo che conta. Quello degli atleti, quello delle ruote grasse che scavano e raccontano. Ventisei chilometri, 850 metri di dislivello positivo, salite e single track da leggere come pagine lente e tecniche, senza mai distrarsi. Il «Vallevona Dead Track», ad esempio: quattro chilometri di bosco e concentrazione, che hanno fatto selezione più dei cronometri.
È la quarta tappa del circuito «Mtb Campania Championship», ma sarebbe riduttivo chiamarla solo «una gara». Il primo a tagliare il traguardo è stato Vincenzo Della Rocca, categoria M4, pettorale 184, portacolori del Croccanti Racing Team. Tempo finale: 1h16’56.362. Uno di quelli che non fanno rumore, ma si fanno sentire. Alle sue spalle, con otto secondi di ritardo, Patrizio Pagliarini, M2, Estasi Mountain Bike. Terzo posto assoluto per Luigi Caso, M1, Montecomune Bike, con un crono di 1h17’14.609. Nessuno ha regalato nulla, tutti hanno pedalato fino all’ultima curva come se ci fosse qualcosa in più da prendersi oltre al tempo.
Tra le donne, la firma è netta: Ana Maria Risca, atleta rumena in forza ai Ladri di Medaglie, ha pedalato come chi sa convivere con la solitudine e le radici. Prima donna al traguardo, senza discussioni. Tra gli élite master, primo posto per Carmine De Angelis (Toraglie Bike), poi Davide Tomassi (Estasi Mtb) e Luca Prospero (I Love Mtb Torre del Greco), in una categoria dove si va forte ma si resta umili. Le altre categorie, che qui non sono note a piè di pagina ma pagine intere di storie individuali, hanno detto questo:
M1
1. Luigi Caso
2. Marco Coletti
3. Antonio Giardiello
M2
1. Cesare Guastafierro
2. Gian Maria Raviele
3. Salvatore Di Fusco
M3
1. Bruno Ragucci
2. Roberto De Lucia
3. Angelo Caliendo
M4
1.Michele De Santis2. Davide Panella3.Palmiro Toti
M5
1. Maurizio Meroli
2. Fernando Sorbo
3. Filippo Altobelli
M6
1. Sergio Zarli
2. Antonio Bardellino
3. Ernesto Palazzo
M7
1. Antonio Miraglia
2. Crescenzio Lepore
3. Giuseppe Carusone
E-Watt (e-bike)
1. Michele Degli Schiavi
2. Mario Santantonio
3. Davide De Giglio La squadra più numerosa? Sempre loro: Croccanti Racing Team. Non solo numero, ma spirito. Si riconoscono: sorridono prima e dopo, si aspettano, si aiutano. C’è stato anche il pasta party, come da tradizione. Ma più che i piatti caldi, sono bastati i racconti a riscaldare l’aria. Nessuno ha parlato di watt, pochi di podi. Piuttosto: «Hai visto quel passaggio nel bosco?» oppure «Sembrava non finisse mai quella salita». E lì capisci cos’è davvero una corsa come questa: un modo per stare dentro al paesaggio, per farsi attraversare.
L’Asd Estasi Mtb, vera anima dell’evento, ha voluto chiudere la giornata con queste parole del presidente Giovanni Tirelli: «Anche quest’anno si conclude questa bellissima avventura, una giornata da ricordare, un percorso memorabile. Tutto questo è stato possibile grazie alla presenza di tutte le associazioni che hanno partecipato. Al nostro grandissimo capitano Sergio Zarli. Al nostro sponsor che rende unici e inimitabili i nostri pacchi gara e premi finali, Estasi Profumerie. Al Sindaco Andrea De Luca e al Vicesindaco Antonio Verdone per essere stati al nostro fianco supportandoci e sopportandoci. Ai Vigili Urbani del Comune di Mignano Monte Lungo. Alla Protezione Civile Mignano ML e al vicecoordinatore Vittorio Cerqua per essere stati veramente professionali e impeccabili.
A tutti i ragazzi sul percorso per lo straordinario lavoro fatto. A tutti i proprietari dei terreni privati che ci consentono di organizzare un percorso al top. A tutti i ragazzi di Asd Estasi Mtb per l’organizzazione perfetta. Alla Pro Loco Insieme Per Mignano e al presidente Alessandro Russo per la collaborazione alla buona riuscita dell’evento. A tutti i nostri familiari che ci hanno aiutato, supportato e maggiormente sopportato, specialmente in questa ultima settimana». In fondo, ogni biker che ha corso oggi non si porterà via solo una classifica, ma qualcosa che resta nelle gambe e nella testa. Una memoria. Che vale più di un podio.