Arrestato dopo 20 anni di latitanza l’assassino di Vincenzo Palazzo
4 Giugno 2025 - 17:01

GRAZZANISE/CASTEL VOLTURNO – Dopo quasi 20 anni di latitanza, è stato arrestato Mohamed Tadimouti, un cittadino algerino condannato nel 1997 per l’omicidio di Vincenzo Palazzo, ucciso nel 1983 nell’ambito di conflitti interni alla criminalità organizzata. L’individuo faceva parte della Nuova Camorra Organizzata, sotto il comando di Raffaele Cutolo. L’arresto è avvenuto nella notte, ad opera degli agenti della Squadra Mobile di Caserta.
Secondo quanto riportato in una nota ufficiale del Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, Aldo Policastro, l’omicidio di Palazzo si inserisce in un contesto di violente lotte tra gruppi camorristici, intenti a conquistare il dominio su territorio e attività illegali. Il delitto fu particolarmente cruento: prima dell’omicidio, si verificò una sparatoria in pieno giorno davanti al negozio di Palazzo a Grazzanise, simulando una rapina. La vittima fu poi rapita e, il giorno successivo, il suo corpo venne ritrovato a Castel Volturno, completamente carbonizzato.
Tadimouti risultava irreperibile dal 2007. L’intensificazione delle indagini, condotte dalla Procura Generale di Napoli con la collaborazione delle forze dell’ordine, ha infine permesso di individuarlo in Algeria. Le autorità locali hanno eseguito il suo arresto, in seguito a un mandato di cattura internazionale.
Una volta completata la procedura di estradizione, Tadimouti verrà riportato in Italia per scontare la sua condanna.