Per Recale e per il maresciallo Nero: la nuova caserma dei Carabinieri ancora ferma

6 Giugno 2025 - 10:31

RECALE – (tp) La caserma dei Carabinieri di Recale, la cui inaugurazione era prevista per i primi mesi di quest’anno, è ancora in attesa di apertura a causa di questioni burocratiche che stanno rallentando il completamento dell’iter amministrativo. La struttura, che sarà intitolata al maresciallo Baldassarre Nero – militare di grande valore scomparso prematuramente a causa del Covid – rappresenta un importante presidio di sicurezza per il territorio.

Il sindaco Raffaele Porfidia ha fatto chiarezza sulla situazione attuale: «Stamattina è arrivato l’ok per la cabina elettrica che il Comune ha dovuto cedere all’Enel per procedere con l’allacciamento», ha dichiarato il primo cittadino, evidenziando come almeno uno degli ostacoli tecnici sia stato superato.

La questione più complessa riguarda però il rapporto con il Demanio dello Stato. Come spiega il sindaco, inizialmente il Comune aveva ceduto solo il diritto di superficie per la costruzione dell’edificio, ma successivamente è arrivata una richiesta di modifica sostanziale: «Ora ci hanno chiesto la cessione del pieno diritto di proprietà dell’immobile», precisa Porfidia.

L’amministrazione comunale non si è opposta a questa richiesta, ma ha posto una condizione specifica, che riflette la volontà della comunità locale. Dopo un incontro in Prefettura con i vertici del Ministero e dell’Arma, il Comune ha espresso la propria disponibilità alla cessione piena della proprietà, ma con un vincolo preciso: «che lo stabile costruito fosse sempre destinato a una caserma dei Carabinieri, per volontà dei cittadini di Recale».

Questa clausola rappresenta una garanzia per la comunità, che ha sostenuto il progetto fin dall’inizio, assicurando che l’investimento pubblico mantenga nel tempo la sua destinazione originaria di presidio di sicurezza territoriale.

Per dare solidità giuridica a questa condizione, l’amministrazione comunale ha richiesto un parere all’Avvocatura dello Stato. «Ora bisogna attendere i tempi tecnici», conferma il sindaco, sottolineando come la questione sia nelle mani degli uffici legali competenti.

La caserma, intitolata al maresciallo Baldassarre Nero, rimane dunque in attesa di completare quest’ultimo passaggio burocratico. Una volta risolte le questioni amministrative con il Demanio e ottenuto il parere dell’Avvocatura dello Stato, si potrà finalmente procedere con l’inaugurazione di questa importante struttura per la sicurezza del territorio di Recale.