I NOMI. Rubano la Fiat Panda a cliente di un noto lido e chiedono i soldi del “cavallo di ritorno”. ARRESTATI PARCHEGGIATORE E BAGNINO
9 Giugno 2025 - 10:24

CASERTA – Un momento di relax si è trasformato in un incubo per un 57enne di Casal di Principe, vittima di una presunta estorsione mentre si trovava al lido “I Delfini”, sul litorale domitio, a Castel Volturno. L’uomo si era recato nello stabilimento per bere un caffè e fumare una sigaretta, ma al suo ritorno non ha più trovato la Fiat Panda che aveva parcheggiato poco distante dall’ingresso.
A quel punto, ha chiesto informazioni a un uomo presente nei pressi del lido, identificato poi come Pasquale Pacciarella, 54 anni, residente a Pinetamare. Inizialmente, l’uomo avrebbe detto di non sapere nulla, ma poco dopo si sarebbe offerto di contattare un conoscente per cercare di “risolvere” la situazione. Secondo le indagini, sarebbe stato allora coinvolto Gaetano Mallardo, 47enne di Giugliano in Campania, bagnino presso lo stesso lido. La dinamica, così come ricostruita dagli investigatori, ha assunto rapidamente i contorni di un classico “cavallo di ritorno”: Pacciarella avrebbe riferito alla vittima che l’auto era stata portata a Secondigliano e che, per rientrarne in possesso, sarebbe stato necessario il pagamento di 1.500 euro. Il 57enne ha finto di accettare l’accordo, affermando di avere con sé solo una parte della somma, ma invece di contattare un familiare – come aveva detto – ha chiamato il le forze dell’ordine per denunciare quanto stava accadendo. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di tentata estorsione.