Truffa sui bonus edilizi: sequestrati 3,2 milioni di euro
23 Giugno 2025 - 13:45
Le indagini, condotte dal Gruppo della Guardia di Finanza hanno portato alla luce un articolato sistema fraudolento
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FRATTAMAGGIORE – La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Napoli, su delega della Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha eseguito un sequestro d’urgenza – successivamente convalidato dal GIP – per un valore complessivo di 3,2 milioni di euro. Il provvedimento ha colpito una società con sede a Frattamaggiore, accusata di aver percepito indebitamente crediti fiscali legati a lavori di ristrutturazione mai realmente eseguiti tra le province di Napoli e Caserta.
Le indagini, condotte dal Gruppo della Guardia di Finanza di Frattamaggiore, hanno portato alla luce un articolato sistema fraudolento. La società avrebbe comunicato all’Agenzia delle Entrate, tramite il portale Entratel, l’acquisizione di crediti derivanti da ristrutturazioni edilizie agevolate, coinvolgendo ignari committenti che risultavano del tutto all’oscuro delle operazioni avvenute a loro nome.
Il meccanismo prevedeva il contatto con i proprietari degli immobili attraverso un general contractor, con la promessa di avviare lavori rientranti nelle agevolazioni fiscali. Tuttavia, i cantieri non venivano mai aperti, mentre venivano emesse fatture elettroniche nei confronti dei clienti ignari, con l’unico scopo di giustificare successivamente la cessione illecita dei crediti fiscali, per un importo totale di oltre 3,2 milioni di euro.
Grazie all’intervento delle fiamme gialle e all’esecuzione tempestiva del sequestro, è stata bloccata la circolazione dei crediti fraudolenti, evitando un ingente danno alle casse dello Stato, che si sarebbe concretizzato nel loro utilizzo in compensazione di imposte.
Il sequestro rappresenta un duro colpo ai tentativi di frode legati ai bonus edilizi e testimonia l’attenzione della Procura e della Guardia di Finanza nel contrastare i reati economico-finanziari dove il fenomeno è stato rilevato con frequenza crescente.