ESCLUSIVA CASERTACE ORE 13:43. MAXIPROCESSO alle guardie carcerarie di S. MARIA C.V. Il giudice Donatiello abbandona e ora si potrebbe ripartire da zero

12 Novembre 2025 - 13:52

Le voci si inseguivano da tempo, ma stamattina il cambio della guardia è stato ufficializzato. Ecco chi lo sostituirà e quali possono essere le prospettive di questo dibattimento

SANTA MARIA CAPUA VETERE (g.g.) – Svolta clamorosa per il maxiprocesso che vede imputati più di 100 tra agenti di polizia penitenziaria, dirigenti del Dap e ufficiali dei baschi blu, tutti accusati direttamente, o in concorso, delle violenze perpetrate ai danni dei detenuti in quella sorta di serata degli orrori nell’Aprile 2020, vissuta all’interno del Carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Il presidente della sezione del tribunale che operava ormai da diverso tempo all’interno dell’aula bunker, ubicata proprio sotto al carcere sammaritano, Roberto Donatiello ha abbandonato la sua funzione probabilmente per motivi di salute, a cui si connette anche il trasferimento, ufficializzato da qualche tempo, del giudice alla Corte d’Appello di Napoli, che comunque non gli avrebbe impedito di completare il processo di Santa Maria Capua Vetere. Al suo posto arriva Giovanna Picciotti giudice, fino a poco tempo fa, del tribunale di Napoli.

Ovviamente il cambio della guida processuale potrebbe costituire anche una sorta di de profundis del dibattimento, dato che in questi casi è probabile che si debba ripartire da zero. E ben si capisce che, in un processo di tale complessità, questo costituirebbe un’ipoteca cronologica proiettata verso una lunghissima scadenza. Vi daremo qualche informazione più precisa nelle prossime ore, anche rispetto ad una possibile prospettiva legata ai tempi di prescrizione.