LE INTERCETTAZIONI. MONDRAGONE. In auto con Francesco Tiberio La Torre e Alessio Cipriani, amici per la pelle. “Lo spagnolo” al primo: “Ti innamori ogni 15 giorni”

MONDRAGONE – (g.g.) La seconda intercettazione da noi scelta dentro all’ordinanza ormai notissima che ha condotto all’arresto in carcere di Francesco Tiberio La Torre, figlio di Augusto e dei componenti di quella che viene definita un’organizzazione articolata con l’obiettivo di creare il monopolio della vendita di stupefacenti a Mondragone, riguarda l’irruzione sulla scena della figura di Alessio Cipriani, figlio di Gianfranco Cipriani e di Anna Barbato che a Mondragone ha fatto il vicesindaco ai tempi dell’amministrazione Schiappa, in quota Partito Democratico, corrente Stefano Graziano, al quale, al tempo era vicino Achille Cennami che poi cambiò riferimento, collegandosi a Gennaro Oliviero.

Dal tenore delle conversazioni che potrete leggere nella pubblicazione integrale di un’intera conversazione captata con una cimice ambientale in un’auto, si capisce che Francesco Tiberio La Torre e Alessio Cipriani hanno un rapporto strettissimo, prima di tutto di tipo personale e poi forse, conseguentemente, di tipo criminale.

Spiccano le improbabili pillole di saggezza elargite da Salvatore De Crescenzo, detto lo spagnolo, il quale, sempre presente al fianco di Francesco Tiberio La Torre, cerca di contenerne l’esuberanza.

Sullo sfondo le preoccupazioni per Luigi Meandro, ormai preso di mira dalle forze dell’ordine e anche le attitudini sentimentali e sessuali di Francesco Tiberio al quale De Crescenzo rimprovera di “innamorarsi

QUI SOTTO GLI STRALCI DELL’ORDINANZA