ARCHEOCAMORRA. Omicidio Feola di 27 anni fa. Cicciariello: “Uccidemmo l’assessore perché non stava alle regole”

11 Febbraio 2019 - 17:57

SAN NICOLA LA STRADA (red.cro.) – E’ stato ascoltato, al processo in corte d’Assise per l’omicidio di Vincenzo Feola imprenditore ed assessore di San Nicola la Strada, Francesco Schiavone Cicciariello, uno dei capi del clan dei Casalesi.

L’imprenditore, ha spiegato Cicciariello, non voleva comprare la polvere di cemento dalle aziende indicategli da Cipriano D’Alessandro, che sarebbe, sempre secondo il boss, uno dei promotori dell’omicidio di Feola.

Per l’omicidio sono stati condannati col rito abbreviato Francesco Bidognetti (30 anni), Ettore De Angelis (14 anni), ed i pentiti Nicola Panaro e Cipriano d’Alessandro (12 anni di carcere).