TRIBUNALE DELLA LIBERTA’. Due ore di udienza. La difesa chiede la scarcerazione di Antropoli, i due pm presentano…

CAPUA – (g.g.) E’ durata due ore, ieri, l’udienza davanti ai giudici della decima sezione del tribunale di Napoli-Riesame, chiamata a discutere del ricorso presentato dagli avvocati difensori Angelo Raucci e Mauro Iodice, per chiedere l’annullamento, o, in subordine, una riduzione del carico afflittivo del provvedimento cautelare, che oggi lo regala in carcere, per l’ex sindaco di Capua ed ex consigliere provinciale Carmine Antropoli, la cui vicenda giudiziaria è ormai arcinota al punto da invitare, chi, per la prima volta, la approccia, leggendo questo breve articolo, a utilizzare con le parole chiave il nostro archivio.

Entrambi gli avvocati difensori hanno discusso, spiegando le ragioni giuridiche che hanno posto a fondamento del loro ricorso.

Presenti in aula anche i due pubblici ministeri della Dda Alessandro D’Alessio e Maurizio Giordano, titolari dell’indagine e autori della richiesta di custodia cautelare in carcere, accolta e firmata dal gip del tribunale di Napoli Fabio Provvisier. D’Alessio e Giordano hanno presentato una memoria supplementare all’ordinanza nella quale hanno ulteriormente precisato, in parte rideterminandoli, i motivi perchè, a loro avviso, la misura cautelare del carcere dev’essere confermata.