CHE FIGURA DI MERDA! Gira l’Europa per un reportage giornalistico. Arriva a CASAGIOVE e fuori la pizzeria gli rubano tutto

22 Febbraio 2019 - 18:46

CASAGIOVE –  Come spesso accade,ormai, la nostra terra viene ricordata in modo sempre negativo dai turisti che raggiungono il Casertano. Ed è quello che  è accaduto ad un giornalista belga in giro per l’Europa. Infatti, era giunto a Caserta Lars Bauwens, travel journalist 30enne, dopo aver girato per più di un mese attraverso Spagna e Francia. Ed è proprio fuori una pizzeria della via Nazionale Appia, all’altezza di Casagiove, che il suo viaggio è terminato. Infatti, qualcuno, si è introdotto all’interno della sua Mercedes ed ha prelevato tutta la sua attrezzatura che utilizzava per realizzare il reportage sul suo viaggio avventuroso. Ingenti i danni sia economici che morali. I ladri hanno portato via un computer portatile, due telecamere, gli hard disk, le schede sd, tutta l’attrezzatura fotografica e i documenti dell’auto.
L’uomo, grazie anche all’aiuto di una ragazza italiana che lo ha aiutato con la traduzione, si è rivolto alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto, mentre su Facebook ha descritto l’accaduto con tanto di suo rammarico.

Questo il messaggio di Lars tradotto direttamente da Facebook: “Molto probabilmente ha raggiunto la fine di questa avventura.
Ieri sera quando ho mangiato una vera pizza dalla casa della pizza tra il 20-21:30 e il 20-21:30, qualcuno (o una squadra) stava per uscire dalla mia macchina con tutte le cose preziose.

/> I miei documenti della macchina! (certificato gelijkvormigheids, certificato di iscrizione,….)
Portatile, 4 Hard disk con tutti i miei filmati nel mio viaggio e altro ancora.
La mia fotocamera slr e la mia gopro e tutte le corrispondenti.
Ogni batteria, caricabatterie, Dolly, microfono, scheda SD, lente,….
La mia chitarra con akkoordenboeken e al.
Anche il mio caricabatterie per il mio woonbatterij.

Finestra sfondata e tutto spot, armadietto e angolo dell’auto li hanno esaminati. E poi scegli di parcheggiare in un posto chiaro su uno stato con tanto di passaggio e 4-5 negozi aperti intorno alla tua auto.

Visto che sarà un accordo enorme per sistemare tutto da qui, probabilmente torno a casa. Che sia o no prendersi cura di tutto a casa e continuare il mio viaggio. Non mi va di aspettare settimane in Italia sui giornali di auto o di cercare portatili e telecamere di seconda mano in un paese in cui devo tradurre tutto costantemente.

E questo costerà tanto che tutto il mio budget (e più probabile) sia anche andato.

Oggi probabilmente sto guidando in mezzo all’Italia dove una fidanzata italiana mi aiuterà ad affrontare tutto. Vi terrò aggiornati”.