Ma resta ai domiciliari per…
30 Marzo 2018 - 00:00
MADDALONI – Il tribunale del Riesame ha accolto l’istanza presentata dal poliziotto di Maddaloni Luigi Schettino, indagato nell’ambito dell’inchiesta che ha portato in carcere don Michele Barone. I giudici della libertà hanno annullato l’ordinanza bis a carico del poliziotto accusato di lesioni permanenti per i maltrattamenti subiti da una ragazzina di 14 anni, protagonista della prima ordinanza. Schettino resta comunque ai domiciliari per le accuse della prima ordinanza, in particolare per aver provato a far ritirare l’esposto presentato dalla sorella della minorenne prospettandole una denuncia per calunnia.