CASERTA. Quante balle la Ecocar fa dire al sindaco Marino sull’emergenza rifiuti in città. Le smascheriamo una alla volta

9 Maggio 2018 - 17:54

CASERTA (g.g) – Se il sindaco Carlo Marino, nelle suo ricostruzioni relative a fatti importanti, qual è senz’altro la mezza emergenza rifiuti che sta vivendo la città capoluogo, spossa le tesi di Silvio Vallarelli, allora certamente non contribuirà con l’espressione ufficiale del proprio pensiero a fotografare la realtà com’è e non come gli viene riferita.

In questo comunicato viene detto che non sarebbe stato consentito ai camion di Ecocar di conferire allo Stir di Santa Maria C.V., che accoglie e poi separa la parte indifferenziata dei rifiuti, in partenza definito “tal quale”. Non è vero, ci siamo informati. Fino a mezzanotte di ieri il comune di Caserta ha scaricato quattro camion, mentre oggi ne ha scaricati  quattro e altri cinque scaricheranno e con complessivamente saranno tredici. Va aggiunto che, lo Stir, quando non consente di scaricare per problemi tecnici suoi o della filiera del termovalorizzatore di Acerra, innesca una procedura attraverso la quale viene formalmente avvisato il socio unico di Gisec, cioè l’amministrazione provinciale, che è tenuto a motivarlo e a comunicarlo ai comuni.

Nelle ultime settimane il rallentamento delle procedura di scarico è legato anche a un guasto serio che ha colpito uno dei termovalorizzatori di Acerra, si pensava a una manutenzione straordinaria che durasse pochi giorni e invece si sta trascinando oltre ogni previsione. Ovviamente questo crea una sorte di reazione a catena perchè chi non scarica, appesantisce l’affollamento dei camion al termovalorizzatore, dove arriva la frazione separata di tutte le province della regione Campania. Se poi Vallarelli ha problemi all’interno di Ecocar con la disponibiltà di un numero di camion che non gli consente di gestire tutto il sistema è poi un’altra questione. La nostra affermazione potrebbe sembrare un’illazione ma non è così. E’ ispirata dal contenuto, falso, di un comunicato nel quale si fa dire al sindaco di Caserta che nessun camion ha avuto possibilità di scaricare.

 

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