LA CAMORRA DI MADDALONI. Ecco i profili e le residenze degli arrestati. C’è anche una coppia

4 Maggio 2020 - 16:14

MADDALONI – Il personaggio centrale dell’ordinanza eseguita stamattina contro il clan Belforte è Salvatore D’Albenzio, 49 anni, che aveva riorganizzato le fila del clan Belforte sul territorio di Maddaloni. Si tratta, come già scritto, del nipote di Clemente D’Albenzio e figlio del defunto Domenico.

Con lui è coinvolto nell’inchiesta anche il 34enne Dino Spallieri, di Cervino. Secondo le accuse, sempre a Cervino operava la coppia formata da Giuseppe Amato e Lidia Maricela Apostolie, sua compagna.

L’unico finito agli arresti domiciliari è, invece, Vincenzo Russo, agricoltore di San Marco Evangelista.

 

GENERALITÀ DEGLI ARRESTATI

 

  • AMATO Giuseppe, nato a Maddaloni nel 1975, di CERVINO
  • APOSTOLIE Lidia Maricela, nata in Romania nel 1985, di CERVINO
  • D’ALBENZIO Salvatore, nato a Maddaloni nel 1971 di MADDALONI
  • DI CICCO Ernesto, nato a Maddaloni nel 1962, di MADDALONI
  • DI VICO Antonio, nato a Maddaloni nel 1987, di MADDALONI
  • FIORILLO Achille, nato a Torre Annunziata nel 1991, di TORRE ANNUNZIATA
  • MASTROPIETRO Antonio, nato a Maddaloni nel 24.1.1971;
  • RUSSO Vincenzo, nato a Maddaloni nel 1987, sottoposto agli arresti domiciliari; di SAN MARCO EVANGELISTA
  • SPALLIERI Palladino, nato a Maddaloni nel 1986, di CERVINO.