A pagare sono sempre i malati. Lite tra operatore e centrale per lo smistamento dei pazienti

22 Febbraio 2019 - 11:52

CASERTACE - S.MARIA C.V. Leggete bene: non è un nuovo caso di Coronavirus. Una donna ha febbre e tosse e aspetta la diagnosi del tampone
Ospedale Melorio

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Ha dell’inverosimile la storia che stiamo per pubblicare. Due operatori sanitari, nella mattinata di ieri, 21 febbraio, hanno litigato per le destinazione di un paziente trasportato in codice giallo presso l’ospedale “Melorio” di Santa Maria Capua Vetere.

Ecco il post pubblicato sulla pagina Ciò che vedo in città-SMCV

“Ci scrive M. D.U. in merito ad un episodio abbastanza serio accaduto all’ospedale Melorio: Oggi all ospedale melorio sono stato vittima di un atto intimidatorio da parte di un operatore del ps. Chi scrive è un soccorritore del 118 della regione Campania che opera già tra le mille difficoltà che ci ritroviamo giornalmente. Un operatore di ps che oltretutto non ha voluto lasciarmi le generalità per procedere con una lettera alla direzione sanitaria spiegando L accadu

to… perciò ve lo racconto io. Stamattina alle ore 12:40 circa, mi portavo in ps a Smcv per un codice giallo cardiocircolatorio come da disposizione di centrale operativa di Caserta. Arrivati in ps, un operatore sanitario ha attirato la mia attenzione poiché girava nei corridoi avvisando i colleghi del nostro arrivo e della provenienza dell ambulanza con un tono tale da farsi notare ripetendo che L ambulanza veniva da Caserta. Dopo aver chiesto ulteriori spiegazioni a quest ultimo, informandolo come sempre che la destinazione degli interventi viene gestita dalla centrale operativa in base ai posti e ai bisogni del paziente. A questo punto venivo minacciato ed aggredito verbalmente da questo operatore davanti al paziente e ai medici di pronto soccorso. Questo episodio non è il primo, ma L ultimo di una serie!

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