A PROPOSITO DI RANDAGI. Pirata investe un cane, uccidendolo. Il commovente VIDEO dell’amico a quattro zampe, che non si stacca dal suo corpo

27 Settembre 2018 - 11:42

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MARCIANISE (M.C.V.) – Il tema del randagismo, affrontato con argomentazioni più o meno fondate, più o meno approfondite e pertinenti, sta tenendo banco come mai prima d’ora.

L’ordinanza emanata dal sindaco Antonello Velardi ha ottenuto un effetto deflagrante: per quanto discutibile e in palese contraddizione con la tutela degli animali perorata dalla legge italiana (CLICCA QUI), l’atto amministrativo con cui il sindaco ha vietato di dar da mangiare e da bere ai cani randagi della città ha avuto comunque il risultato di accendere i riflettori su un tema importante, rispetto al quale adesso molti cittadini si stanno interrogando e informando.

D’altra parte il problema del randagismo, o forse sarebbe meglio dire quello del maltrattamento degli animali, colpisce, in maniera trasversale, la sensibilità delle persone a prescindere dalla loro età, dai loro interessi e dalla loro cultura.

Ecco, dunque, che un post come questo raccoglie i commenti di 2.600 persone. Parliamo di numeri (senza entrare nel merito del contenuto dei commenti) solo per rendere l’idea della massiccia interazione che il tema della lotta selvaggia al randagismo riesce a generare.

C’è anche chi si spende affinchè della medaglia si legga l’altra faccia: i cani di strada, come e forse più di quelli accuditi da un padrone, sono capaci di atti d’amore puro e no, non sono gli esseri “socialmente pericolosi” (può succedere anche questo, certo, ma non è affamandoli che si risolve il problema) di cui si parla in quella ordinanza.

Dunque, accade che un automobilista investa un cane e scappi senza prestare soccorso: il cagnolino muore, ma il suo compagno non si rassegna e ne veglia il corpicino senza staccarsi da lui.

Il video che pubblichiamo di seguito è stato girato da un nostro lettore di Marcianise, Vincenzo Tartaglione, sulla strada per San Felice a Cancello: “Non so cosa sia successo e chi sia stato ad investire questo povero cagnolino senza nemmeno fermarsi, andarsene senza un briciolo di coscienza così lasciando lì a terra….ero di passaggio e a queste scene io personalmente non riesco ad andarmene senza aver tentato di far qualcosa…cosi mi fermo più avanti e scendo per controllare se fosse ancora vivo…ma era già freddo e non sentivo alcun battito!????????mi si è spezzato il cuore!vicino a lui c’era forse il suo amico che non si staccava da lui nemmeno per un secondo facendomi capire che aveva bisogno di aiuto…non hanno parola ma avevo già capito di cosa aveva bisogno…ho tentato di tutto ma non c’era più niente da fare…volevo portarmi via almeno lui…toglierlo da quella strada maledetta! ma non ha voluto mi mordicchiava facendomi capire che il suo posto era lì al suo fianco fino alla fine…così me ne sono andato tra le lacrime vedendolo lì insieme a lui nonostante non si muovesse più…è restato lì perché gli amici questo fanno!!!siete il vero senso della vita!!!riposa in pace ♥”.

Intanto i consiglieri d’opposizione Dario Abbate, Domenico Amarando, Giuseppe Bucci, Paola Foglia, Giuseppe Moretta, Pasquale Salzillo e Antimo Zarrillo hanno indirizzato al sindaco una circostanziata interrogazione sul randagismo. Vi lasciamo alle 12 domande poste a Velardi:

interrogazione sul randagismo