ADDIO ANTIMO. Noto avvocato civilista muore prematuramente
26 Marzo 2019 - 11:43
VITULAZIO (Lidia e Christian de Angelis) – Bagno di folla ai funerali dell’avvocato civilista Antimo Di Resta che si sono tenuti ieri alle 16:00 nella chiesa di Vitulazio. Il noto professionista si è spento improvvisamente per un arresto cardiaco.
Aveva 68 anni.
Durante la sera, mentre si trovava nella propria abitazione, ha avvertito un forte dolore al petto, si è accasciato in terra, poi i familiari hanno chiesto l’intervento dei soccorsi, ma per l’uomo non vi è stato più nulla da fare: si è spento prematuramente. Sconvolti i familiari, i colleghi e i cittadini.
Nominato nel 1981 Giudice Tributario presso la Commissione Provinciale di Caserta; per undici anni ha ricoperto la carica di Vice Pretore Onorario presso la Pretura di Capua; ha svolto l’attività professionale di Avvocato con studi in Bellona ed in Castel Volturno; Avvocato civilista con attività e competenze in materia penale ed amministrativa ed attualmente ha incarichi professionali per diverse amministrazioni comunali; è stato anche Consigliere Comunale presso il Comune di Bellona e Consigliere Provinciale presso la Provincia di Caserta: durante il mandato, aveva istituito la struttura “Agenzia Giovani Provinciale” di cui era stato Presidente.
In queste ore numerosi i messaggi di cordoglio hanno raggiunto la sua famiglia.
Questo è il ricordo del Movimento Forense Santa Maria Capua Vetere: “Ci
ha lasciato il Collega Avv. Antimo Di Resta Alla famiglia e a quanti gli sono stati vicino in tanti anni di professione, va il pensiero ed il ricordo commosso.”
L’avvocato ed ex presidente dell’Ordine Elio Sticco: “SI È SPENTO ANTIMO DI RESTA- NOBILE FIGLIO dell’AVVOCATURA: CI DEDICA IL SUO CUORE ED IL SUO INTELLETTO: UN ESEMPIO PER TUTTI MA SOPRATTUTTO PER I GIOVANI. SAPPIAMO ESSERNE DEGNI PERCHÈ SIA SEMPRE PRESENTE: CON NOI“.
Roberto Barresi: “Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia. Quante riflessioni, quante sedute del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati svolte gomito a gomito, quante battute scambiate e quanti momenti condivisi. Difficile accettare che Antimo sia in cielo. Cosa mi resta di lui? Un immenso vuoto, una parte di me che va via con lui ed il ricordo sempre vivo, che sempre porterò nel mio cuore, di un gran Signore, un Galantuomo benvoluto da tutti, un Professionista stimato e davvero esemplare, un uomo di grande intelligenza e di raro equilibrio ed un Amico vero e sincero. Ciao Antimo, Collega ed Amico mio e che, davvero, la terra ti sia lieve!!! Un bacio ed una preghiera sentita, da me e da mia moglie Lucia a te, lassù!!!“