Ancora violenza contro le donne. Lei è incinta, il compagno la accoltella. Ora…

5 Agosto 2018 - 11:59

CASTEL VOLTURNO – Sempre peggio. E se è vero che Castel Volturno è una bomba costantemente innescata in cui i conflitti sono legati anche ad una folle politica di quella che chiamare accoglienza è veramente uno sproposito, è anche vero che gli atti di violenza contro le donne si dimostrano, giorno per giorno, neutrali rispetto al colore della pelle, alla nazionalità e a tutto il resto.

Proprio nei giorni in cui ricorre l’anniversario della morte di Carla Lonzi, la più importante figura del femminismo italiano, succede che un compagno violento accoltelli una donna incinta.

Va da sè che il gesto è orrendo in quanto tale. Va anche da sè che il cammino nella direzione di un vero affrancamento delle donne da queste forme di violenza è ancora molto lungo, visto che gli ostacoli culturali impediscono quel processo di autocoscienza che fu una parola letteralmente inventata, poi ampiamente utilizzata, dalla citata Lonzi, autrice del celeberrimo saggio “Orgasmo clitorideo e orgasmo vaginale”, che segnò veramente uno spartiacque per abbattere il tabù più pesante della società patriarcale, che sottendeva il piacere sessuale femminile a quello maschile.

Il fatto è successo in via Reggio Emilia, al numero 25. Ora la donna è ricoverata nella clinica Pineta Grande.