Artigiano 44enne ucciso, moglie sotto accusa: sarà processo immediato. LA RICOSTRUZIONE DELL’OMICIDIO

8 Dicembre 2023 - 12:21

VAIRANO PATENORA – Secondo la procura di Santa Maria Capua Vetere sono troppo evidenti le prove a carico di Rosanna Oliviero, ritenuta responsabile della morte di Rino Pezzullo, colpito alla testa e morto dopo il ricovero in ospedale.

La pubblica accusa sammaritana, infatti, ha ottenuto dal tribunale la celebrazione del processo in rito immediato. Si tratta di un procedimento speciale caratterizzato dall’assenza dell’udienza preliminare: si passa infatti dalle indagini preliminari all’udienza dibattimentale.

La prima udienza è fissata al prossimo gennaio.

La donna ora si trova agli arresti domiciliari, dopo aver lasciato il carcere. Oliviero si è sempre dichiarata innocente.

Era stata proprio la compagna di Rino, finita nel registro degli indagati, ad allertare i soccorsi perché l’uomo non si svegliava. Pezzullo era stato ricoverato in coma a causa di una emorragia cerebrale e furono proprio i medici dell’ospedale Cardarelli di Napoli ad appurare che le sue condizioni erano dovute ad un colpo violento.

Per questo motivo la Oliviero ha lasciato il carcere per andare ai domiciliari. La sera del presunto delitto, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, i due si erano impelagati in una discussione molto accesa. Prima le urla in strada e poi a casa, dove per la procura, sarebbe stato inflitto il colpo mortale.