AVERSA. Ladro prova a rubare la Maserati Levante di Giovanni Innocenti: ARRESTATO
28 Dicembre 2024 - 13:45
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AVERSA – E’ vero che la famiglia di Giovanni Innocenti, presidente del consiglio comunale di Aversa, fedelissimo di Giovanni Zannini, è attiva nel mercato della vendita auto, ma per uno che è dipendente dell’ex Consorzio Idrico, oggi ITL spa, per grazia ricevuta dallo stesso Zannini, messosi in aspettativa “cogente”, dopo una serie di articoli di CasertaCe sul suo lungo stato di lavoratore in smart working, una Maserati Levante.
Da presidente del consiglio comunale prenderà 2/2.500 euro al mese. Vabbè, avrà dei beni di famiglia, che forse scopriremo nei prossimi giorni, visto che il sabato mattina non abbiamo voglia di stare appresso a lui, presente nella dichiarazione dei redditi, sicuramente pubblicata sul sito del comune di Aversa, essendo stato Innocenti anche consigliere comunale e assessore.
D’altronde, non si è mai capito a cosa servisse questo posto di lavoro da impiegato all’ITL a Giovanni Innocenti il quale, nel suo curriculum, sfodera titoli da manager di successo presso la Innocenti Car e la Innocenti Auto srl.
Per cui non possiamo qualificare come un volgare ladro e invece come un moderno Robin Hood colui che ha provato a rubare la vettura, il suv della Maserati che, da listino Quattroruote, arriva al costo di oltre 110 mila euro.
IL COMUNICATO DEI CARABINIERI
Era intento a sventrare l’abitatolo di una Maserati Levante con lo scopo di isolare i dispositivi di sicurezza e impossessarsi dell’auto, il 33enne che nella tarda serata di ieri è stato bloccato dai Carabinieri della Stazione di Aversa in via Giotto di quel centro.
I militari dell’Arma, poco dopo le 22.30, a seguito della segnalazione giunta alla Centrale Operativa della Compagnia di Aversa attraverso il numero di emergenza “112” per un furto in corso, sono prontamente intervenuti in via Giotto dove hanno notato un SUV Alfa Romeo Stelvio fermo al centro della carreggiata e poco distante, parcheggiata con due finestrini sul lato sinistro infranti, una Maserati Levante.
Alla vista dei carabinieri il conducente del SUV, risultato essere stato noleggiato poche ore prima, ha frettolosamente abbandonato il mezzo a piedi, facendo perdere le proprie tracce nelle vie del centro cittadino.
All’interno della Maserati Levante, del valore di oltre 100.000,00 euro, invece, i militari hanno sorpreso il 33enne che, dopo aver forzato la portiera lato passeggero, vi si era introdotto e stava armeggiando con i cavi elettrici presenti nel tunnel centrale e sotto al volante, allo scopo di avviare il veicolo.
Subito bloccato è stato identificato e perquisito. L’uomo, proveniente dal napoletano, già noto alle forze dell’ordine per la commissione di reati contro il patrimonio, è stato trovato in possesso di strumenti atti allo scasso, un inibitore di frequenze e alcune centraline digitali appartenenti ad altre autovetture.
Il materiale rinvenuto, così come l’autovettura Alfa Romeo Stelvio, utilizzata dai malviventi, sono stati sottoposti a sequestro.
Il 33enne, accompagnato in caserma, è stato arrestato e condotto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Indagini in corso volte all’identificazione del fuggitivo.